Avvocato Pitorri tra i migliori avvocati immigrazionisti in Italia

Quali sono le strategie e le politiche in materia dell’inclusione e dell’integrazione dei migranti da parte dell’Unione Europea? È uno dei temi più importanti al momento, da approfondire per comprendere pienamente il concetto di accoglienza. Ci siamo rivolti a Iacopo Maria Pitorri, avvocato tra i piu’ famosi ed autorevoli sul web per il diritto per gli stranieri . Il successo dell’integrazione non è una ricetta qualsiasi, non è solo una questione di strategie: è soprattutto la volontà di offrire realisticamente la possibilità di integrarsi sul territorio. L’UE, ovviamente, sostiene le autorità nazionali e locali durante il coordinamento delle politiche immigratorie. Ma di fatto come si comporta? Quali sono le politiche UE?

Strategie e politiche UE per l’immigrazione

L’UE, spiega l’Avvocato Pitorri, si occupa di mettere in atto a volte dei piani di azione sull’immigrazione. Per esempio, propone le priorità e le azioni per quanto riguarda l’integrazione, avendo anche cura di raccogliere dei dati e di effettuare degli studi sulle città, proprio per strutturare un piano deciso e funzionale.

L’integrazione locale si basa sul lavorare insieme, in sinergia. Dal momento in cui i migranti e i rifugiati vengono accolti, si avvia un vero e proprio processo di accoglienza: non si offre solo un tetto sulla testa, ma in seguito anche dei corsi professionali, lavorativi, o anche per imparare la lingua e integrarsi così al meglio.

Quali sono i programmi di finanziamento UE

Un altro degli aspetti importanti da conoscere sull’Unione Europea è che ogni anno stanzia dei fondi per i programmi specifici: per esempio, c’è il Fondo Asilo, migrazione e integrazione, così come il Fondo sociale europeo, o ancora il Fondo europeo per gli investimenti strategici.

Non mancano dei piani per il Programma per l’occupazione e l’innovazione sociale, così come i fondi destinati ad aiutare gli indigenti, o per la sicurezza interna. Potrebbe ad esempio servire la carta di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo.

Qual è il piano di azione UE per l’integrazione e l’inclusione

Una politica di integrazione e di inclusione di successo fa parte dell’Unione Europea, che promuove e crede profondamente nella coesione sociale e nell’economia dinamica. I sostegni pensati per i migranti sono sempre mirati e su misura: tengono conto di molte sfide specifiche. Per questo motivo, i piani sono sempre strutturati in modo tale da offrire azioni tempestive e sul lungo termine, per agevolare l’accoglienza.

Le principali azioni comunque riguardano l’istruzione e la formazione inclusiva, sin dalla prima infanzia in alcuni casi, oltre che il possibile apprendimento delle lingue. Il sostegno dei fondi dell’UE si rivela fondamentale in questi casi, dal momento in cui i Paesi Membri possono richiedere un investimento.

Dal punto di vista degli adulti, l’UE non dimentica l’importanza di migliorare le opportunità di lavoro e il riconoscimento delle competenze, così da valorizzare il contributo delle comunità.

Tra gli altri aspetti dei piani UE sull’immigrazione e accoglienza troviamo anche l’accesso ad alloggi adeguati e convenzionati, così come i finanziamenti dell’UE per promuovere l’accesso ai servizi Sanitari per le persone nate al di fuori dalla Comunità Europea.

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