I bookmakers sono in fermento per il calcio italiano, che continua a attirare l’attenzione degli scommettitori tanto quanto i più rinomati campionati europei, come quelli inglese, tedesco e spagnolo. Il mercato delle scommesse su Serie A e Serie B è vivace e dinamico, con quotazioni che oscillano in base alle prestazioni delle squadre, agli acquisti dei calciatori e alle prospettive di ciascuna squadra per il futuro. I tifosi e gli appassionati di calcio non vedono l’ora di vedere come si svilupperanno gli ultimi capitoli di questa stagione, mentre i bookmakers si preparano ad accogliere una serie di scommesse su chi si aggiudicherà il titolo, chi riuscirà a ottenere la promozione e quali squadre riusciranno a evitare la retrocessione. (Fonte: 22bet bonus senza deposito).
Come funziona la Serie C e vediamo come stanno andando alcune squadre.
La Serie C, terza divisione del calcio italiano, rappresenta un terreno di gioco competitivo e affascinante dove squadre provenienti da diverse regioni del paese si sfidano per raggiungere traguardi ambiziosi. Il funzionamento di questo campionato è caratterizzato da una struttura complessa e articolata, che coinvolge numerosi club divisi in vari gironi in base alla loro posizione geografica.
In primo luogo, le squadre partecipanti alla Serie C sono suddivise in tre gironi: Serie C/A, Serie C/B e Serie C/C. Ogni girone comprende un numero specifico di squadre, che varia di anno in anno in base alle promozioni e alle retrocessioni. Le squadre si affrontano in partite di andata e ritorno durante la stagione regolare, con l’obiettivo di accumulare il maggior numero possibile di punti per garantirsi un posto nei playoff o per evitare la retrocessione.
Una delle caratteristiche peculiari della Serie C è la presenza dei playoff e dei playout, che determinano le squadre promosse e retrocesse alla fine della stagione. Le squadre classificate ai primi posti di ciascun girone accedono ai playoff, dove si contendono la promozione in Serie B attraverso una serie di incontri ad eliminazione diretta. Allo stesso tempo, le squadre piazzatesi nelle posizioni più basse affrontano i playout, che determinano quali squadre saranno retrocesse in Serie D.
Alcune squadre si distinguono per il loro rendimento nella Serie C di quest’anno. E ci sono poi squadre ricordate per anni di crescita, il Monza si è distinto come una delle squadre più competitive del girone, con una solida posizione in vetta alla classifica. Allo stesso tempo, club come il Catania e il Potenza lottano per mantenere la loro posizione in classifica e evitare la retrocessione. Con il susseguirsi delle giornate e l’avvicinarsi della fine della stagione, l’emozione e la tensione aumentano, mentre le squadre si preparano a giocarsi le proprie chance nei playoff e nei playout.
Serie B, occhio alla classifica di inizio aprile
Ritorna il Parma in Serie A, o almeno così sembrano le prospettive di questi giorni per la storica squadra emiliana. Al comando della classifica di Serie B, il Parma ha conquistato il primo posto con un impressionante record di diciannove vittorie su 32 partite giocate, accompagnate da nove pareggi e solo quattro sconfitte. Tuttavia, nelle ultime due partite, il Parma ha incassato un pareggio e una sconfitta, interrompendo una serie di tre vittorie consecutive. Nonostante ciò, il Parma mantiene una solida posizione di vantaggio di cinque punti sul Como, che attualmente si colloca al secondo posto in classifica e potrebbe essere la seconda squadra ad ottenere la promozione in Serie A. Gli occhi degli appassionati di calcio sono anche puntati su Cremonese e Venezia, entrambe con esperienze recenti in Serie A, che si contendono un posto in vetta alla classifica.
La classifica prosegue con altre squadre di spicco come il Catanzaro, il Palermo, il Brescia e la Sampdoria, che occupano rispettivamente l’ottavo posto. Seguono il Cittadella, il Pisa, la Reggiana e il Sudtirol, tutte impegnate nella lotta per i playoff e per migliorare la propria posizione in classifica. Tuttavia, la concorrenza è agguerrita, con squadre come Modena, Cosenza, Bari, Spezia e Ternana che non rinunciano alla possibilità di scalare la classifica e conquistare un posto di rilievo nel campionato.
Ma come funziona il passaggio dalla Serie B alla Serie A e la retrocessione in Serie C? Per ottenere la promozione in Serie A, le prime due squadre in classifica alla fine della stagione vengono direttamente promosse, mentre la terza e la quarta classificata si sfidano nei playoff promozione, insieme alla squadra classificatasi al quarto posto in Serie A. Per quanto riguarda la retrocessione in Serie C, le ultime tre squadre in classifica retrocedono direttamente, mentre la squadra classificatasi al 16º posto disputa i playout contro la terza classificata in Serie C, con la squadra vincente che ottiene la permanenza nella Serie B.
Serie A, deludente la Juventus, corrono Inter, Milan e Bologna
L’Inter, insieme alle altre squadre italiane, è stata eliminata agli ottavi di finale della Champions League. Nonostante questo, la squadra non si arrende e resta saldamente in testa alla classifica con 79 punti, un distacco considerevole rispetto al Milan, secondo a 68 punti. Nel frattempo, i rossoneri continuano la loro avventura in Europa League insieme all’Atalanta e alla Roma. Ma dov’è la Juventus? Attualmente si posiziona al terzo posto, una delusione sia per l’allenatore Allegri che per i tifosi. Le ultime tre partite della Juventus si sono concluse con due pareggi e una sconfitta, mentre il Bologna si avvicina, spingendo per conquistare il terzo posto. Nel frattempo, la Roma ha vinto il derby e si trova al quinto posto in classifica.
La Serie A 2023-2024 è la 122ª edizione del campionato italiano di calcio, con partite disputate dal 19 agosto 2023 al 26 maggio 2024. Questa stagione vede alcune novità, con Frosinone, Genoa e Cagliari che sono tornate nella massima serie, sostituendo Spezia, Cremonese e Sampdoria retrocesse nella stagione precedente. La Lombardia è la regione più rappresentata, con quattro squadre, seguita da Lazio, Campania, Emilia-Romagna, Piemonte e Toscana, ognuna con due squadre. Altre regioni vantano una squadra ciascuna.